L'Archivio storico della Curia generale delle Suore Terziarie Cappuccine di Loano conserva la memoria storica dell’attività del Governo generale dell’Istituto e comincia a sedimentarsi nella Casa-madre di Loano, in via dei Gazi n. 4, dove già dal 1884 si riunivano per la preghiera e la vita comune alcune giovani donne aspiranti Cappuccine.
Il 15 marzo del 1888 la Curia generale, e con essa l’archivio, si trasferisce a Genova in Via Salita Turchine n. 9.

Successivamente, il 27 agosto del 1893, sempre nel capoluogo ligure, l'archivio viene trasferito, al seguito della Curia generale, nella nuova sede di Via Caffaro Peralto n. 15 la cui denominazione dal 1978 viene sostituita in Via Madre Rubatto n. 3

Nel 1972, quando secondo le disposizioni del Concilio Vaticano II l'Istituto viene diviso in tre province (Italia, Uruguay ed Argentina), la Curia provinciale italiana condivide la medesima sede della Curia generale e i due archivi ad essi afferenti cominciano la non facile separazione.
Sempre in Via Madre Rubatto nel 1978, viene costituito il “Centro Studi Madre Rubatto” che apre una lunga stagione di ordinamento della documentazione storica dell'Istituto con particolare riferimento agli scritti e alle memorie legate alla Fondatrice. L'équipe internazionale di suore che vi lavorano, presieduta da sr. Romana Villa e coordinata da sr. Amanda Vigna, Consigliera generale, è inizialmente costituita da sr. Teresa Briozzo, sr. Luisella Perego, sr. Nora Azanza e sr. Francisca Borges Muñiz, ma successivamente avviene un ricambio di studiose, periodicamente affiancate anche da suore-studenti negli Atenei teologici romani. Madre Romana, Superiora generale dal 1972 al 1984, è la principale ordinatrice dell'Archivio storico della Curia generale (da qui la denominazione ‘Ordinamento Villa’) che cura fino agli inizi del 1998 quando, nella sua interezza, l’archivio segue il trasferimento della Curia generale a Genova-Quarto in Via Sìrtori n. 6.
In Via Madre Rubatto non rimane nulla della documentazione dell'Istituto e successivamente l'edificio viene alienato. Tra il giugno e il dicembre del 2001 la Curia generale è trasferita definitivamente a Roma, in Via Ulisse Aldrovandi n. 19, e con essa tutta la documentazione facente parte dell’Archivio storico, attuale sede dell’una e dell’altro.