Estremi cronologici: 1895 dic. 13 – 2000 lug. 26
Consistenza: nn. 33 buste, nn. 6 filze, nn. 66 volumi, nn. 6 registri, nn. 3 quaderni e n. 1 floppy disk
Descrizione: La serie consiste nella documentazione prodotta dal Centro Studi Madre Rubatto, istituto di ricerca inaugurato ufficialmente il 23 gennaio 1978, giorno anniversario della fondazione dell’Istituto, durante il XIV Capitolo generale, ma in realtà già operante precedentemente. Vi furono chiamate a far parte Suore provenienti dalle tre Province neo-costituite coordinate da sr. Amanda Vigna, Consigliera generale. L’obiettivo del CSMR era di giungere non solo alla pubblicazione dell’edizione critica degli Scritti di Madre Rubatto, ma di raccogliere materiale storico e bibliografico che illustrasse l’ambiente sociale, culturale e religioso in cui Ella si era formata e in cui l’Istituto ha affondato le sue radici e motivazioni, per riscoprire ed approfondire i valori suscitatori del carisma. L’istituzione del CSMR era resa indispensabile per due importanti processi in atto all’interno dell’Istituto: la Causa di Beatificazione della Fondatrice, già Serva di Dio, i cui due Processi apostolici nelle arcidiocesi di Genova e di Montevideo si erano appena conclusi, e la revisione delle Costituzioni generali, già avviata nel 1969 dietro impulso del Concilio Vaticano II, e conclusa nel 1983 con l’approvazione ad experimentum del nuovo testo. Il CSMR ha terminato la sua attività ed esaurito il suo scopo alla vigilia delle Beatificazione di Madre Francesca Ribatto, avvenuta nell’ottobre 1993, dopo aver raggiunto, almeno parzialmente, gli obiettivi iniziali di maggior rilievo. La quasi totalità della documentazione, prodotta durante più di quindici anni d’intenso lavoro, non era ordinata in serie, nè condizionata uniformemente, anche data la disparata tipologia di documenti confusa tra un’ampissima bibliografia di corredo. Nel presente Ordinamento abbiamo mantenuto inalterata la documentazione dei fascicoli che presentavano una coerenza interna, e creato dei nuovi con temi afferenti.
La documentazione denominata: “Madre Fondatrice. Dati personali”, “Madre Fondatrice. Curriculum-ricerche”, “Chiesa in Liguria e storia Liguria”, “Piemonte. Santi e personaggi”, “Catechesi in Torino”, “Piemonte storia” e “Fonti apostoliche e spirituali”, era stata condizionata da Madre Romana Villa in buste di plastica raccolte in raccoglitori ad anelli di grande formato. La documentazione pertanto è stata ricondizionata in carpette anacide raccolte in buste. Segnaliamo inoltre di aver operato lo scarto di copie multiple e di aver rinnovato le copie fotostatiche deteriorate.
La serie, una delle più cospicue e consistenti del Fondo della Curia generale, è articolata in vari studi aventi per oggetto la Fondatrice e l’Istituto. Sulla prima il CSMR ha approfondito inizialmente quelli storico-biografici che riguardano non solo la famiglia d’origine di Madre Rubatto, ma la storia civile, la cultura e la pietà di Carmagnola, del Piemonte e di Torino, insieme alle fonti apostoliche e spirituali che hanno caratterizzato la formazione cristiana della Fondatrice. Uno degli obiettivi primari del CSMR era conoscere il pensiero di M. Francesca attraverso gli Scritti: una ricerca oltremodo impegnativa che è terminata solo nel 1995 con la pubblicazione integrale delle Lettere. Nella serie è conservato tutto il processo e la documentazione occorsa per portarla a termine. La riscoperta delle fonti carismatiche, a cui il Concilio Vaticano II aveva dato un determinante impulso già nella seconda metà degli anni ’60, viene sollecitata da numerosissimi studi sulla spiritualità e il carisma di M. Rubatto coordinati dal Governo generale anche attraverso questionari, guide e sussidi periodici atti alla formazione iniziale e permanente. Alcune pubblicazioni come “Specchiamoci nella fonte” e “Camminando con la Madre” assolvono infatti alla progressiva divulgazione delle ricerche che si andavano realizzando nel CSMR.
Contemporanea alla ricerca storico-biografica della Madre avviene quella sull’Istituto e il suo sviluppo basata soprattutto sulla documentazione in copia reperita dalle storiche presso l'Archivio generale dei Frati minori Cappuccini di Roma. La collaborazione con i Cappuccini della Curia generale ha altresì permesso che venissero approfonditi in modo peculiare gli studi sulla Missione di Alto Alegre e i religiosi in essa martirizzati.
Le Schede rappresentano forse la fase di “strutturazione” dell’intero lavoro di ricerca svolto dalle storiche del CSMR. Sono sintesi articolate su personaggi conosciuti dalla Fondatrice o particolarmente significativi per la storia dell’Istituto, su luoghi, Case e Suore, cronologie e temi di Vita religiosa tratti dagli Scritti della Fondatrice, pensate per la consultazione e la veloce acquisizione di dati e peculiari rimandi testuali.
Il CSMR è stata un’istituzione della Curia generale che pertanto ha prodotto la documentazione amministrativa tipica di un ufficio: la corrispondenza, la cronaca, le pubblicazioni e altri documenti attestanti la sua attività. La serie è conservata presso la Curia Generale dal 1977.