Suor Maria Luciana Bombelli, sesta Madre generale


Suor Maria Luciana di Gesù Crocifisso (al secolo Ernesta Bombelli) nasce a San Vittore Olona, in provincia di Milano, da Giovanni e Rosa Nebuloni,il 24 novembre del 1900.
 Veste l’abito religioso a Genova il 18 ottobre 1923 e professa i Voti temporanei a Loano il 29 aprile 1925. Il 4 giugno dello stesso anno parte alla volta di Montevideo dove professa i Voti perpetui il 29ottobre 1930.
 Già nel 1935 è Superiora della Comunità dell’Ospedale italiano di Montevideo e poi, dal 1939 al 1959, dell’Ospedale militare di lì. Nel lungo periodo americano suor Maria Luciana si rivela un’apprezzata infermiera e Superiora molto capace. Nel 1953 è eletta prima Assistente del Consiglio provinciale e nel 1959, dopo trentaquattro anni di assenza dall’Italia, viene scelta come Delegata per partecipare all’XI Capitolo generale dove, il 21 novembre,è eletta Madre generale, mandato riconfermato per un secondo sessennio nel XII Capitolo del 1965.
 Nel 1963 Madre Luciana realizza l’antico progetto di una missione in terra africana (un precedente tentativo si era drammaticamente concluso nel 1942), realizzando le prime stazioni missionarie in Eritrea ed Etiopia. Al sorgere di una nuova linfa vocazionale dall’Africa, si contrappone il declino numerico in Italia, ma soprattutto nell’amata America latina, e durante il suo generalato dovrà affrontare un deciso ridimensionamento di case ed opere dell’Istituto.
 Nel 1965 il decreto d’introduzione della Causa di beatificazione della Fondatrice, i successivi Processi apostolici avviati nelle sedi di Montevideo e Genova, e contemporaneamente l’iniziale organizzazione dell’iter di revisione delle Costituzioni attraverso la riscoperta delle fonti carismatiche, tanto caldeggiata dai documenti del Concilio Vaticano II, comportano l’impegno assiduo, intelligente e ricco di esperienza ed umanità di Madre Luciana. Il testimone di un simile ed irripetibile periodo di rinnovamento ecclesiale e di riscoperta della Fondatrice, di lì a poco sarà lasciato ad un’altra Madre generale, tuttavia è con Madre Luciana che prende un impulso e una vitalità straordinari.
Cessato il mandato di Madre generale dal 1972 al 1984 si alterna come Superiora e Vicaria della Casa di Genova-Quarto.
Muore a Bergamo, presso la Clinica “san Francesco”, il 22 novembre 1992.